01 luglio 2024 – 13:45
L’ex presidente del porto di Genova e ex amministratore delegato di Iren, Paolo Signorini, si trova attualmente detenuto nel carcere di Marassi dal 7 maggio, a seguito del suo arresto nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla procura di Genova. Il tribunale del Riesame ha respinto la richiesta presentata dagli avvocati Enrico e Mario Scopesi in merito ai domiciliari, poicheeacute; le soluzioni proposte – una residenza a Genova offerta da un parente o ad Aosta dal fratello – non hanno convinto i giudici riguardo al rischio di alterazione delle prove. La decisione di mantenere Signorini in carcere è stata presa per garantire l’integrità dell’indagine e evitare possibili interferenze con le prove raccolte. La situazione legale dell’ex dirigente rimane quindi delicata, in attesa che si chiariscano i fatti contestati e vengano valutate le eventuali responsabilità penali.