Durante il conflitto in Ucraina del 2022, un disertore russo ha rivelato dettagli sconvolgenti sulle preparazioni nucleari. L’ex ufficiale delle forze armate russe, che ha preferito rimanere anonimo nell’intervista con la Bbc, ha raccontato di come la base nucleare in cui era di stanza sia stata messa in allerta totale al momento dell’invasione russa. Prima dell’inizio della guerra, le esercitazioni erano solo una pratica comune, ma nel momento critico le armi erano pronte per essere utilizzate.Il disertore ha descritto come lui e i suoi colleghi fossero pronti a lanciare attacchi via mare e via aria, compreso l’utilizzo di armamenti nucleari. L’allerta di combattimento è stata dichiarata sin dal primo giorno di guerra e l’unità militare si è trovata isolata all’interno della base nucleare. Con accesso solo alla televisione statale russa, l’ex ufficiale si sentiva confuso riguardo alla situazione complessiva e ha continuato a svolgere i suoi doveri senza realmente partecipare agli scontri bellici.Dopo due o tre settimane dall’inizio del conflitto, lo stato di allerta è stato revocato e la tensione nella base nucleare è gradualmente diminuita. Questa testimonianza rivela il clima di paura e incertezza che si respirava tra le forze armate russe durante l’invasione dell’Ucraina, mettendo in luce il ruolo cruciale delle armi nucleari nella strategia militare adottata in quel contesto.
Dettagli sconvolgenti sulle preparazioni nucleari durante il conflitto in Ucraina del 2022
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