Le piogge torrenziali hanno colpito duramente la regione meridionale del Marocco a partire dalla notte di venerdì, portando devastazione e disagi in molte città, tra cui Ouarzazate, anticamente un importante caravanserraglio diventato oggi un crocevia fondamentale per il turismo che si dirige verso il deserto del Sahara. Numerose abitazioni sono crollate sotto il peso implacabile della pioggia battente che non accenna a dare tregua da diverse ore. Anche Tingherir, centro minerario situato nella valle del Todra, è stato sommerso dall’acqua. Le strade che conducono al deserto sono state bloccate e le previsioni meteo indicano che le precipitazioni potrebbero raggiungere fino a 150 mm durante l’intero weekend, persistendo fino alla giornata di domenica nella zona meridionale del paese fino ad arrivare a Zagora, nel cuore della valle del Draa.Inoltre, si è abbattuta una tempesta di sabbia su Marrakech, con cieli oscurati e visibilità ridotta nonostante le temperature rimangano sorprendentemente elevate, ben al di sopra della media stagionale. La combinazione di fenomeni meteorologici avversi ha generato un clima instabile e fortemente impattante sull’intera regione, mettendo a dura prova la resilienza delle comunità locali e delle infrastrutture esistenti. La natura imprevedibile degli eventi climatici estremi richiede una pronta risposta e un coordinamento efficace per affrontare le conseguenze di queste calamità naturali e garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini colpiti.
Devastazione e disagi nel sud del Marocco a causa di piogge torrenziali: emergenza climatica in corso.
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