Dimissioni del presidente della Corte Suprema del Bangladesh: una decisione per la sicurezza giudiziaria.

Il presidente della Corte Suprema del Bangladesh, Obaidul Hassan, ha annunciato la sua decisione di dimettersi dall’incarico in seguito alle proteste scatenate dagli studenti. Questi ultimi hanno posto un ultimatum ai giudici della Divisione d’appello affinché lasciassero le loro cariche entro il pomeriggio, minacciando altrimenti di assediare le loro residenze. Hasnat Abdullah, coordinatore del Movimento studentesco anti-discriminazione, ha reso noto tali minacce dai locali della Corte Suprema.Hassan ha comunicato ai giornalisti presenti presso la Corte Suprema di aver preso questa decisione per garantire la sicurezza dei giudici della Corte Suprema, dell’Alta Corte e dei tribunali inferiori in tutto il Paese alla luce della situazione attuale. Ha precisato che vi sono delle formalità da completare prima di inviare la lettera di dimissioni al Presidente Mohammed Shahabuddin entro la serata.La sua scelta riflette un momento delicato e critico per il sistema giudiziario del Bangladesh, sottolineando l’importanza di preservare l’ordine e la sicurezza nella società. La dimissione di Hassan potrebbe avere ripercussioni significative sul funzionamento delle istituzioni legali del Paese e solleva interrogativi sulla stabilità politica e sociale in una fase così tumultuosa.