Dipendente licenziato da Intesa Sanpaolo per accessi illegali ai conti correnti politici

Durante le consuete attività di monitoraggio effettuate per garantire il rispetto delle procedure interne e della normativa di settore, è emerso un comportamento non in linea da parte di un dipendente. Questo dipendente, autorizzato a trattare i dati dei clienti della Banca, è stato coinvolto in consultazioni sospette che sono state individuate grazie ad un sistema sofisticato progettato per rilevare comportamenti anomali o a rischio.Intesa Sanpaolo ha reso noto che tali sistemi di controllo hanno funzionato correttamente e hanno permesso di scoprire presunti accessi illegali ai conti correnti di politici, tra cui la premier, nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla procura di Bari.Come conseguenza diretta di queste attività il dipendente responsabile è stato licenziato.