Diplomazia internazionale: incontri a Riad tra Russia e Usa

La diplomazia mondiale è tornata a mettere in moto la macchina della pace, dopo giorni di tensione a causa del conflitto in Ucraina. A guidare il cammino verso una possibile soluzione sono stati inviati due rappresentanti russi, Grigori Karasin e Sergey Beseda, direttamente a Riad, capitale della Arabia Saudita.Secondo la notizia riportata dall’agenzia di stampa statale russa Tass, il loro incontro con gli statunitensi si è svolto all’interno dell’hotel Ritz-Carlton e ha avuto come unico obiettivo quello di raggiungere un accordo per porre fine alle ostilità in Ucraina.Non sono pochi i fattori che hanno portato a questa mossa diplomatica: la situazione al fronte sembra sempre più incerta, con perdite umane e materiali da entrambe le parti. L’auspicio è quello di poter trovare un punto d’incontro tra gli schieramenti in lotta.L’incertezza è ovunque, ma la diplomazia non si ferma mai. La commissione Affari esteri del Senato russo è stata la mente dietro a questa mossa: il loro presidente, Grigori Karasin, insieme al consigliere dell’Fsb Sergey Beseda, hanno guidato l’incontro e sono stati gli strumenti necessari per far avvicinare le parti in conflitto.Ma ciò che desta particolare attenzione è la scelta di Riad come teatro principale degli incontri. L’hotel Ritz-Carlton è diventato il luogo dove, con calma e serenità, le delegazioni si sono incontrate, lontani da occhi indiscreti e da politica faziosa.Eppure, non si dimentichi che questi colloqui segnano solo l’inizio di un percorso: è necessario il coinvolgimento diretto delle parti in conflitto affinché la pace possa finalmente tornare a sorridere.