15 ottobre 2024 – 10:45
La mattina del 14 ottobre è stata caratterizzata da disagi per i pendolari che si spostano tra Milano e Torino a causa di un’imprevista interruzione della circolazione ferroviaria. Il guasto alle infrastrutture presso la stazione Milano Certosa, risolto solo tre ore dopo la sua comparsa alle 6:40, ha generato una serie di ritardi e cancellazioni che hanno complicato non solo gli spostamenti locali, ma anche quelli provenienti da regioni distanti come il Nord Est, Roma e il Sud Italia.I passeggeri diretti verso Porta Nuova si sono trovati ad affrontare lunghe attese e modifiche ai propri piani di viaggio, con ritardi che hanno raggiunto fino a 120 minuti. Questo problema ha coinvolto sia i treni regionali che quelli ad Alta Velocità, rendendo Milano Certosa un nodo cruciale per molte tratte ferroviarie.Tra le numerose storie dei viaggiatori colpiti da questi disagi, c’è quella di Carola Sella, una studentessa ventunenne proveniente da Biella. Il suo treno regionale in partenza alle 7:20 è stato costretto a posticipare la partenza di ben due ore a causa dei problemi alla stazione milanese.Questa situazione ha provocato una serie di conseguenze negative per chi doveva recarsi a lavoro, a scuola o semplicemente pianificare una giornata fuori casa. La necessità di riorganizzare gli impegni e le attività programmate è diventata un’urgenza per molti cittadini costretti ad affrontare i disagi causati da questo imprevisto sulla rete ferroviaria Milano-Torino.
