Disney in difficoltà: azioni al minimo, previsioni deludenti per gli abbonamenti allo streaming e rallentamento nei parchi tematici.

Le azioni della Disney hanno subito un duro colpo, toccando i minimi degli ultimi diciotto mesi, a seguito delle deludenti previsioni di crescita degli abbonamenti allo streaming nel trimestre attuale e dell’annuncio che anche le visite ai parchi tematici dovrebbero rallentare rispetto al boom post-Covid.Secondo quanto riportato da Bloomberg, durante una conference call con gli investitori il CFO Hugh Johnston ha dichiarato che non ci si aspetta una crescita significativa degli abbonati a Disney+ nel trimestre in corso e che la redditività dello streaming sarà influenzata da spese extra per i diritti del cricket in India. La Disney ha acquisito l’attività in India nel 2019 come parte dell’ampio investimento da 71,3 miliardi di dollari per acquisire la maggioranza della 21st Century Fox. “Siamo soddisfatti dei progressi compiuti nello streaming, anche se il raggiungimento della redditività a lungo termine non segue necessariamente un percorso lineare”, ha sottolineato Johnston agli investitori.Oggi il titolo è scivolato del 9,6% a New York, raggiungendo i minimi dal novembre del 2022. Nonostante ciò, fino alla chiusura di ieri le azioni avevano registrato un aumento del 29% nell’anno in corso. Questa flessione rappresenta una sfida importante per la Disney, che dovrà lavorare duramente per ristabilire la fiducia degli investitori e continuare a innovare nel settore dello streaming e dei parchi tematici per mantenere la propria posizione di leadership nell’industria dell’intrattenimento globale.