Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha fatto notare che la situazione economica nel Paese di Bengodi non è rosea e che i salari non stanno aumentando. Durante un’intervista a diMartedì su La7 condotta da Giovanni Floris, Landini ha risposto ad una domanda riguardante le dichiarazioni della premier Giorgia Meloni. Ha sottolineato che in qualità di presidente del Consiglio, Meloni ha proposto un aumento del 6% ai dipendenti pubblici, nonostante l’inflazione sia al 17%. Al contrario, Landini ha evidenziato che i contratti nel settore privato prevedono aumenti compresi tra il 15% e il 16%, mettendo in luce come tale proposta possa portare ad una riduzione del potere d’acquisto dei salari. Questa disparità tra i settori pubblico e privato solleva importanti questioni sulle politiche economiche e sociali adottate dal governo, alimentando il dibattito sulla distribuzione equa delle risorse finanziarie e sul benessere dei lavoratori.
Disparità salariale tra settori pubblico e privato: Landini critica proposta di aumento del 6% della premier Meloni.
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