Disuguaglianze nel sistema sanitario italiano: tempi di attesa estremamente lunghi e migrazioni da Sud a Nord per cure più rapide. Necessario intervenire per garantire accesso equo e tempestivo alle cure necessarie.

In Lombardia, la situazione dei tempi di attesa per un ecodoppler cardiaco è estremamente critica, con una media di 735 giorni per poter accedere all’esame. D’altra parte, in Sicilia, la situazione non è migliore, con ben 612 giorni di attesa per una visita endocrinologica in classe B. Questi ritardi evidenziano non solo disparità regionali nel sistema sanitario italiano, ma anche una mancanza di trasparenza e inefficienza nella gestione delle liste d’attesa.Questa situazione porta spesso i pazienti a compiere vere e proprie migrazioni da Sud a Nord alla ricerca di servizi sanitari più efficienti e tempi di attesa più brevi. Inoltre, molti cittadini sono costretti a ricorrere alla sanità privata per poter ottenere cure in tempi ragionevoli, aumentando così il divario tra chi può permettersi cure private e chi dipende interamente dal servizio pubblico.È evidente che sia necessario intervenire urgentemente per ridurre queste disuguaglianze nel sistema sanitario italiano, garantendo a tutti i cittadini un accesso equo e tempestivo alle cure necessarie. Solo attraverso un’ottimizzazione delle risorse e una maggiore trasparenza nella gestione delle liste d’attesa sarà possibile migliorare la qualità dei servizi offerti e garantire un diritto fondamentale come quello alla salute a tutti i cittadini italiani.