Il portavoce del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha comunicato che un drone è stato inviato verso la residenza del premier a Cesarea, precisando che Netanyahu e sua moglie Sara non si trovavano in casa al momento dell’incidente. Le immagini pubblicate sui social da alcuni parenti degli ostaggi che protestavano davanti alla dimora del premier mostrano diverse ambulanze e personale di sicurezza presenti sul luogo. La televisione pubblica Kan ha trasmesso il video del drone mentre si avvicinava all’area.Al momento non è ancora chiaro se l’abitazione del primo ministro sia stata effettivamente colpita. I residenti hanno riferito di aver udito un forte rumore, ma le sirene d’allarme non sono state attivate, secondo quanto riportato dai media israeliani. La situazione rimane sotto stretta sorveglianza e sono in corso indagini per determinare la natura e le eventuali conseguenze dell’episodio avvenuto nella residenza di Netanyahu.
Drone inviato alla residenza del premier israeliano Netanyahu: indagini in corso
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