A Merano, la città del Passirio situata tra le maestose montagne dell’Alto Adige, da tempo si assiste a un serrato confronto tra il gruppo linguistico tedesco e quello italiano, una sorta di duello culturale che si riflette anche nella composizione demografica della città. Per lungo tempo gli italiani hanno dominato la scena, rappresentando la maggioranza della popolazione locale. Tuttavia, circa vent’anni fa si è verificato un sorpasso epocale da parte dei tedeschi, che sono riusciti ad imporsi con un margine esiguo ma significativo.Ma la storia non finisce qui: grazie al recente censimento linguistico, gli italiani hanno riconquistato il primato, con il 51,37% della popolazione contro il 48,26% dei tedeschi. Questo cambio di leadership non è soltanto una questione numerica, ma ha ripercussioni tangibili nella vita quotidiana dei cittadini. Basti pensare all’ordine delle lingue sulla segnaletica stradale, dove ogni dettaglio conta e rispecchia l’equilibrio delicato tra le due comunità linguistiche.Merano è dunque uno specchio delle dinamiche culturali e sociali che caratterizzano l’Alto Adige, una regione ricca di sfumature e contrasti che si riflettono nella sua geografia umana. Il dialogo interculturale e il rispetto reciproco sono elementi fondamentali per mantenere viva l’identità plurale di questa terra di confine, dove le diversità sono considerate un arricchimento anziché un motivo di divisione.
Duello culturale a Merano: italiani e tedeschi si contendono il primato demografico
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