MFE, nel rafforzare il proprio impegno strategico verso ProSiebenSat.
1, ha rivisto al rialzo il corrispettivo dell’offerta pubblica di acquisto volontaria, fissandolo a 4,48 euro in contanti, unita a una componente in azioni di MFE A pari a 1,3 azioni per azione di ProSiebenSat.
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La scadenza dell’adesione all’offerta rimane confermata al 13 agosto, con orari differenziati in base alle rispettive timezone di Francoforte e New York, riservandosi la possibilità di ulteriori estensioni.
Questa revisione, lungi dall’essere un segnale di debolezza o inadeguatezza della proposta iniziale, riflette la profonda convinzione del gruppo MFE nel potenziale sinergico inespresso e nell’importanza strategica di un’integrazione più stretta con ProSiebenSat.
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Come primi e principali azionisti, MFE ha sempre sostenuto un percorso di sviluppo condiviso, e l’aumento del corrispettivo testimonia la volontà di accelerare e rendere più attrattivo tale percorso.
Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di MFE, ha sottolineato come la necessità di una profonda trasformazione per ProSiebenSat.
1, evidenziata dai recenti risultati aziendali, renda ancora più pressante l’implementazione di una strategia innovativa e lungimirante.
L’offerta, pertanto, non è solo un’operazione finanziaria, ma un catalizzatore per un cambiamento strutturale e culturale all’interno del panorama broadcasting europeo.
MFE, pur rimanendo aperta a valutare alternative che possano presentarsi, ribadisce con forza che, allo stato attuale, il progetto industriale proposto da MFE rappresenta l’unica soluzione concreta e praticabile per ambire alla creazione di un broadcaster europeo realmente indipendente, capace di competere con successo nell’arena globale dei media, sfruttando al meglio le opportunità offerte dal panorama digitale e dalla convergenza tra contenuti, piattaforme e servizi.
La visione è quella di un’entità solida, diversificata e in grado di generare valore sostenibile nel lungo termine per tutti gli stakeholder.
