Edison chiude il 2024 con ricavi in calo ma puntando sulle fonti rinnovabili

Edison ha concluso l’anno 2024 con ricavi di vendita pari a 15,4 miliardi di euro, in calo rispetto ai 18,4 miliardi dell’anno precedente a causa della diminuzione dei prezzi medi del gas e dell’elettricità. La società prevede di distribuire un dividendo di 0,06 euro per azione ordinaria e di 0,09 euro per azione di risparmio.Il reddito netto è sceso a 403 milioni di euro, influenzato dalle riserve destinate alle attività di rigenerazione territoriale dei siti ex Montedison. L’Ebitda si è attestato a 1,71 miliardi, con una composizione per la prima volta al 55% da fonti rinnovabili, flessibilità, clienti e servizi (nel 2023 rappresentavano il 43% dell’Ebitda), avvicinandosi all’obiettivo strategico del Gruppo di raggiungere il contributo del 70% entro il 2030. Il margine operativo lordo ha subito l’impatto della diminuzione dei prezzi del gas ma è stato compensato dalla forte performance della produzione rinnovabile che nel 2024 ha rappresentato il 28% del mix energetico di Edison. Inoltre, nel settore dei clienti e dei servizi, Edison Energia ha registrato una significativa crescita nella base clienti che si avvicina ai tre milioni di contratti; Edison Next ha confermato il positivo contributo alla redditività attraverso i servizi di decarbonizzazione offerti alle pubbliche amministrazioni e all’industria.Il bilancio annuale si è concluso con una “solida performance industriale e un significativo progresso verso gli obiettivi di sostenibilità del gruppo”, come dichiarato dall’amministratore delegato Nicola Monti. Monti aggiunge inoltre: “Attualmente godiamo di una solida posizione finanziaria che ci permette di considerare con serenità possibili operazioni MeA. Stiamo valutando diversi dossier, soprattutto nel settore dei clienti, per continuare a crescere nel downstream”.