L’annuncio del presidente egiziano Abdelfattah al-Sisi ha scosso l’opinione pubblica araba, poiché Cairo è pronto a dare il via libera all’esodo di mezzo milione di abitanti della Striscia di Gaza verso una città situata nel nord del Sinai in attesa della ricostruzione. Allo scopo è stato reso noto dagli incontri tra i leader arabi nelle ultime settimane in Arabia Saudita e Qatar, come riporta il quotidiano libanese vicino a Hezbollah.La mossa non manca di suscitare timori in Giordania, che ha espresso la sua disponibilità ad accogliere solo le famiglie dei feriti per un breve periodo. Non si hanno ancora notizie ufficiali circa l’annuncio di al-Sisi e le conseguenze sulla Striscia di Gaza.I dettagli dell’iniziativa non sono stati completamente rivelati da Cairo, ma la decisione sembra essere stata presa in considerazione anche a seguito delle richieste della comunità internazionale affinché si debba adottare un piano per il futuro di Gaza e del suo popolo.La situazione è complessa e difficile: da una parte vi è l’esigenza di ricostruire la Striscia, colpita gravemente dalla guerra tra Israele ed Hamas, dall’altra ci sono le preoccupazioni riguardo all’integrazione delle persone che saranno spostate nel nord del Sinai.Nel frattempo la comunità internazionale sta attenta alle mosse di Cairo e dei paesi coinvolti per cercare di trovare una soluzione efficace alla crisi di Gaza.
Egitto: l’annuncio di al-Sisi scuote l’opinione pubblica araba
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