Emendamento proposto per il recupero di risorse nel settore edilizio: impatto e prospettive future

Secondo le dichiarazioni di Giorgetti rilasciate in Parlamento, l’emendamento proposto mira a recuperare almeno 2,4 miliardi di euro entro il 2025-2026. Tale cifra rappresenterebbe un impatto significativo su un ammontare complessivo di almeno 16 miliardi di euro relativi a lavori attualmente in corso. L’Associazione Nazionale Costruttori Edili (Ance) ha sottolineato, attraverso una comunicazione all’ANSA, che numerosi interventi potrebbero essere coinvolti dall’obbligo di rateizzazione dei crediti del superbonus su un arco temporale di 10 anni.Il governo ha annunciato che questa misura riguarderà le spese sostenute nel periodo fiscale corrente alla data di entrata in vigore del decreto, prevista per il 2024. Questa decisione potrebbe avere un impatto rilevante sul settore delle costruzioni e sull’economia nazionale nel suo complesso. Si prevede che l’applicazione della rateizzazione dei crediti possa favorire una maggiore accessibilità ai benefici fiscali da parte dei cittadini e delle imprese coinvolte nei lavori agevolati dal superbonus.La necessità di recuperare risorse finanziarie e garantire la sostenibilità delle politiche fiscali è uno degli obiettivi principali dell’emendamento proposto. L’Ance ha evidenziato l’importanza di monitorare attentamente l’impatto di queste misure sul mercato edilizio e sulle dinamiche occupazionali nel settore. Inoltre, si auspica che la rateizzazione dei crediti possa contribuire a promuovere investimenti a lungo termine nel settore delle costruzioni, favorendo la crescita economica e la creazione di nuove opportunità occupazionali.In conclusione, l’introduzione dell’obbligo di rateizzazione dei crediti del superbonus rappresenta una novità significativa nel panorama normativo italiano, con possibili ripercussioni positive sull’intero comparto edilizio. Resta da valutare attentamente come questa misura verrà recepita dal mercato e quali saranno gli effetti sulle prospettive future del settore delle costruzioni nell’ottica della promozione della sostenibilità economica e ambientale.