Emergenza a Mayotte: l’ospedale danneggiato e i centri medici chiusi, arriva l’aiuto dalla Francia

Le strutture sanitarie di Mayotte versano in uno stato di grave degrado, con l’ospedale fortemente danneggiato e i centri medici non operativi. Questa è la drammatica situazione descritta dalla ministra francese della Salute, Geneviève Darrieussecq, durante un’intervista a France 2 riguardo all’emergenza che sta vivendo Mayotte, l’arcipelago francese nell’Oceano Indiano. Dopo il passaggio devastante dell’uragano Chido lo scorso sabato, si temono centinaia di vittime.L’ospedale ha riportato danni significativi, soprattutto nei reparti di chirurgia, rianimazione, pronto soccorso e maternità, che rappresentano pilastri fondamentali per il funzionamento della struttura sanitaria. Nonostante ciò, la ministra ha sottolineato che l’ospedale continua ad operare con difficoltà.L’obiettivo ora è garantire assistenza ai nuovi pazienti affluiti a seguito della calamità. Darrieussecq ha annunciato l’invio tempestivo sul posto di un centinaio di operatori sanitari francesi provenienti dalla riserva sanitaria nazionale, oltre a massicci invii di materiale da parte di Parigi. È prevista anche la messa in opera di un ospedale da campo per fronteggiare l’emergenza.Nel frattempo, il ministro dell’Interno Bruno Retailleau è giunto a Mayotte da Parigi per coordinarsi con le autorità locali e valutare la situazione sul campo. Il presidente Emmanuel Macron presiederà oggi una riunione sullo stato dell’emergenza a Mayotte presso il centro interministeriale di crisi del ministero dell’Interno alle 18:00.