15 luglio 2024 – 08:45
Il filmato su TikTok è stato pubblicato online da appena più di un giorno. È diventato virale grazie alle sue 22 mila visualizzazioni ed è stato diffuso al di fuori della rete da un detenuto. Accompagnato da una base musicale neomelodica napoletana, il video esalta i disordini che stanno caratterizzando la quotidianità di alcuni settori del carcere Lorusso e Cutugno: “Noi giovani di Torino abbiamo deciso di sabotare i servizi igienici e i lavandini, rendendo le celle inagibili e costringendo l’intervento dell’Asl per migliorare le nostre condizioni di vita. Dobbiamo far sentire la nostra voce”. Le immagini mostrano i corridoi della dodicesima sezione del padiglione C, destinata ai detenuti comuni: lenzuola e coperte ammassate a terra, pezzi dei sanitari gettati fuori dalle celle. Nel tardo pomeriggio del 12 luglio, i detenuti ristretti alla settima sezione del padiglione B hanno dato inizio a una violenta protesta incendiando il locale adibito a barbiere; successivamente, anche i detenuti della sesta sezione hanno lanciato bombolette di gas infuocate e manici verso i cancelli. Quattro agenti sono rimasti intossicati e hanno necessitato delle cure presso l’ospedale Maria Vittoria. Sono stati sottoposti a terapia con ossigeno e dimessi con tre giorni di prognosi ciascuno alle 2,30 del mattino. L’unica soluzione possibile sembra essere dichiarare lo stato di emergenza nazionale per le carceri, come proposto dal segretario nazionale Leo Beneduci.
