Emergenza idrica in Calabria: Occhiuto dichiara lo stato di Protezione Civile

Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha adottato un provvedimento di estrema importanza dichiarando lo stato di emergenza regionale di Protezione Civile a causa della grave carenza idrica che sta interessando i territori della provincia di Crotone e della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Questa decisione è stata presa in seguito alla situazione critica segnalata dall’Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici nel Distretto idrografico dell’Appennino meridionale, che aveva già classificato come “alto” il livello di severità idrica per il comparto idro-potabile in queste aree il 24 luglio scorso.La dichiarazione dello stato di emergenza è un passo fondamentale per affrontare e gestire al meglio questa crisi idrica che minaccia la vita quotidiana dei cittadini e le attività economiche della regione. Si rende necessario adottare misure straordinarie per garantire l’approvvigionamento d’acqua potabile alle comunità colpite e per limitare gli impatti negativi su agricoltura, industria e turismo.È indispensabile che vengano attivati interventi tempestivi e coordinati tra le istituzioni locali, regionali e nazionali al fine di fronteggiare questa emergenza in modo efficace e solidale. La protezione dell’ambiente e delle risorse idriche deve essere una priorità assoluta per tutelare il territorio calabrese e garantire un futuro sostenibile alle generazioni future.In questo contesto, è importante sensibilizzare la popolazione sull’importanza del risparmio idrico e sull’adozione di comportamenti responsabili nell’utilizzo delle risorse idriche disponibili. Solo attraverso un impegno collettivo e una gestione oculata delle acque sarà possibile superare questa sfida e costruire una società più resiliente agli effetti dei cambiamenti climatici.Il decreto emanato da Roberto Occhiuto rappresenta quindi un primo passo verso la soluzione di questa emergenza, ma è necessario un impegno costante da parte di tutti gli attori coinvolti per garantire una gestione sostenibile delle risorse idriche in Calabria e prevenire situazioni simili in futuro.