Emergenza meteo nel Veneto: Zaia dichiara stato di emergenza e attiva unità di crisi

Il maltempo ha colpito duramente il Veneto, portando il presidente Luca Zaia a dichiarare lo stato di emergenza e attivare l’unità di crisi. Nonostante la situazione critica, fortunatamente non si registrano vittime o gravi danni. I bacini di laminazione sono stati aperti per prevenire inondazioni, dimostrando l’efficacia del sistema idraulico. Zaia ha sottolineato la straordinarietà dell’evento a maggio e la difficoltà oggettiva in cui si trova la regione.Le previsioni indicano che il peggio potrebbe non essere ancora passato, con un fronte importante atteso nella parte orientale del Veneto, specialmente nelle province di Belluno e Treviso. Per affrontare questa situazione critica, la Protezione Civile è in contatto con le regioni confinanti come il Friuli Venezia Giulia e il Trentino Alto Adige.L’impegno delle autorità regionali nel gestire l’emergenza e proteggere la popolazione è evidente, mentre l’attenzione si concentra sulla prevenzione di ulteriori danni causati dalle avverse condizioni meteorologiche. La solidarietà tra le diverse regioni coinvolte dimostra l’importanza della collaborazione e della prontezza nell’affrontare situazioni di crisi come quella attuale nel Veneto.