18 gennaio 2025 – 10:45
La situazione all’interno del carcere minorile Ferrante Aporti a Torino è critica e preoccupante, con detenuti costretti a dormire per terra su materassi accatastati vicino ai letti. Questo sovraffollamento ha portato ad una condizione insostenibile, con i giovani adulti che superano di gran lunga la capienza prevista della struttura. La recente visita del garante del Piemonte ha evidenziato la grave carenza di posti letto e le difficoltà nel gestire la situazione interna al carcere.La rivolta avvenuta lo scorso anno ha messo in luce le precarie condizioni in cui versano i detenuti, costretti a vivere in un ambiente sovraffollato e degradato. Le richieste di spostamento dei ragazzi in altre strutture sono diventate pressanti, poiché il rischio di ulteriori sommosse è sempre più alto. Il personale all’interno dell’istituto si trova ad affrontare sfide quotidiane legate alla gestione di una realtà carceraria difficile e problematica.Il sindacato di polizia penitenziaria Osapp ha sollevato la questione definendo il Ferrante Aporti come uno dei carceri peggiori d’Italia, chiedendo un intervento urgente da parte delle autorità competenti per risolvere la situazione critica. È necessario agire tempestivamente per garantire condizioni dignitose ai detenuti e migliorare il funzionamento della struttura carceraria.Le istanze del garante del Piemonte e del sindacato Osapp mettono in luce la gravità della situazione all’interno del carcere minorile Ferrante Aporti, evidenziando la necessità di interventi immediati per garantire il rispetto dei diritti umani dei detenuti e migliorare le condizioni di vita all’interno dell’istituto penitenziario.
