15 novembre 2024 – 12:45
La situazione di povertà a Torino sta assumendo proporzioni sempre più preoccupanti, con un aumento del 10% rispetto all’anno precedente. Questo si traduce in un numero crescente di cittadini costretti a dormire per strada, a rivolgersi ai servizi di assistenza alimentare o a cercare rifugio nei centri di accoglienza diurni e notturni. Un quadro allarmante descritto dal direttore diocesano della Caritas Pierluigi Dovis, che ha recentemente inaugurato la nuova struttura per adulti emarginati e senza dimora in via Chiala 14, nel quartiere operaio di Mirafiori Sud. All’evento era presente anche il cardinale Roberto Repole, sottolineando l’impegno della comunità cristiana nel fornire sostegno alle persone vulnerabili in modo discreto e non appariscente. Le parrocchie sono diventate punti di riferimento fondamentali per chiunque si trovi in una situazione di bisogno, offrendo sostegno a chi soffre la fame, non ha un tetto sopra la testa o è semplicemente in difficoltà temporanea. L’obiettivo non è solo soddisfare un bisogno materiale, ma accogliere le persone nella loro interezza, indipendentemente da età o genere. Questo impegno testimonia la solidarietà e l’umanità che animano la comunità torinese nel fronteggiare una crisi sociale sempre più diffusa e urgente.
