Il Consiglio dei ministri, presieduto dal Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha preso una decisione di estrema importanza: ha votato all’unanimità per dichiarare lo stato di emergenza in Calabria a causa della grave situazione critica che sta interessando il sistema ospedaliero regionale. Questa decisione è stata motivata dalla necessità di affrontare con tempestività e efficacia le sfide e le difficoltà che stanno mettendo a dura prova il sistema sanitario calabrese.La dichiarazione dello stato di emergenza avrà una durata di dodici mesi, durante i quali saranno adottate misure straordinarie e urgenti per fronteggiare l’emergenza in corso. Questo provvedimento consentirà di mobilitare risorse aggiuntive, coordinare azioni tra le diverse istituzioni coinvolte e garantire un intervento rapido ed efficiente per garantire la sicurezza e la salute dei cittadini calabresi.Il governo si impegna a fornire tutto il supporto necessario alla Regione Calabria per superare questa difficile situazione, lavorando in stretta collaborazione con le autorità regionali, gli operatori sanitari e tutti coloro che sono coinvolti nella gestione dell’emergenza. È fondamentale agire con determinazione e solidarietà per garantire che il sistema ospedaliero possa far fronte all’aumento dei casi e alle sfide connesse alla pandemia.Questa decisione rappresenta un segnale chiaro dell’impegno del governo nel tutelare la salute pubblica e nel garantire un’assistenza adeguata a tutti i cittadini, specialmente in momenti di crisi come quello attuale. Lavorando insieme con determinazione e coesione, saremo in grado di superare queste sfide e uscire più forti da questa emergenza sanitaria senza precedenti.
Emergenza sanitaria in Calabria: governo dichiara stato di emergenza per rafforzare il sistema ospedaliero e proteggere la salute dei cittadini.
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