La capitale dell’India, New Delhi, è avvolta da una fitta coltre di smog tossico che ha raggiunto livelli di inquinamento oltre 60 volte superiori ai limiti consigliati dall’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS). Questo preoccupante dato riguarda soprattutto le pericolose polveri sottili, ritenute cancerogene. La società IQAir ha reso noto questo allarme ambientale attraverso i suoi monitoraggi sul territorio.Di fronte a questa emergenza, le autorità della metropoli hanno preso misure drastiche per proteggere la salute dei cittadini: la chiusura delle scuole è stata decisa, con l’adozione di lezioni online al fine di evitare l’esposizione diretta degli studenti all’inquinamento atmosferico. Solo i licei rimarranno aperti, garantendo così un minimo di continuità educativa.Il governo locale ha lanciato un appello alla popolazione affinché, in particolare gli anziani e le persone vulnerabili, restino il più possibile al chiuso o utilizzino mascherine protettive quando devono uscire. È fondamentale proteggere le fasce più deboli dalla nocività dell’aria e adottare comportamenti responsabili per contrastare questa grave situazione ambientale.L’inquinamento atmosferico rappresenta una minaccia per la salute pubblica e richiede interventi immediati e coordinati a livello governativo e individuale. Solo attraverso un impegno collettivo sarà possibile ridurre l’impatto negativo sull’ambiente e sulla salute dei cittadini.
Emergenza smog a New Delhi: misure drastiche per proteggere la salute pubblica
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