Per il quattordicesimo giorno consecutivo, Israele ha deciso di mantenere chiusi i valichi di Kerem Shalom e al-Awja, impedendo così l’ingresso degli aiuti umanitari destinati a Gaza provenienti dall’Egitto. Questa decisione è stata comunicata da una fonte della sicurezza egiziana presso il valico di Rafah. A causa di questa restrizione, si è verificato un accumulo di migliaia di camion carichi di generi alimentari, soccorsi e carburante davanti al valico di Rafah sul lato egiziano.Nel frattempo, il passaggio di frontiera che collega direttamente Gaza all’Egitto è stato aperto in vista dell’arrivo odierno del trentanovesimo gruppo di feriti e malati palestinesi provenienti dalla Striscia. La situazione critica a Gaza richiede un rapido intervento umanitario per garantire la fornitura necessaria di beni essenziali alla popolazione colpita dalle difficoltà economiche e sociali.È fondamentale che vengano adottate misure urgenti per consentire il regolare transito degli aiuti umanitari verso Gaza, garantendo così il sostegno vitale alla comunità locale. L’accesso agli aiuti deve essere considerato un diritto fondamentale per tutti i cittadini in situazioni di emergenza e crisi umanitaria.La comunità internazionale deve intervenire con urgenza per favorire la riapertura dei valichi chiusi e assicurare che gli aiuti raggiungano coloro che ne hanno disperatamente bisogno a Gaza. Solo attraverso una cooperazione globale e solidarietà possiamo affrontare le sfide umanitarie e garantire un futuro migliore per la popolazione palestinese nella Striscia di Gaza.
Emergenza umanitaria a Gaza: chiusi i valichi, necessario intervento urgente
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