20 febbraio 2025 – 16:29
La Regione ha presentato ai sindacati, in risposta alle richieste delle organizzazioni dei lavoratori, i risultati dello studio condotto da un consulente esterno volto alla creazione di un ente strumentale per la gestione dei servizi alla persona.Secondo quanto comunicato dal presidente Renzo Testolin e dall’assessore alla Sanità Carlo Marzi, l’ente avrà natura giuridico-amministrativa di ente pubblico economico e incorporerà inizialmente il personale socio-sanitario assistenziale ed educativo della Società di servizi, insieme a quello dei Cea regionali e delle microcomunità per anziani delle Unités. Queste informazioni sono state riportate da Igor De Belli (Fp Cgil), Chiara Pasqualotto (Cisl Fp) e Mauro Cretier (Savt Fp).Le organizzazioni sindacali hanno espresso la volontà di applicare al personale il contratto collettivo regionale di lavoro del comparto unico e garantire il mantenimento del trattamento giuridico e previdenziale originario. Hanno manifestato l’intenzione di approfondire ulteriormente gli aspetti presentati, chiedendo una copia dello studio.Durante l’incontro, le organizzazioni sindacali hanno sottolineato l’impegno nel migliorare le condizioni contrattuali dei lavoratori della Società di servizi e nel preservare la professionalità e l’inquadramento giuridico del personale regionale e delle Unités. Si sono impegnate a tenere informato costantemente il personale coinvolto attraverso assemblee distribuite su tutto il territorio regionale.
