Eric Adams, sindaco di New York, ha espresso con fermezza la sua posizione durante la visita al ghetto ebraico di Roma, dichiarando: “Riportiamo gli ostaggi israeliani a casa e distruggiamo Hamas”. Queste parole sono state pronunciate davanti a uno striscione che mostrava le immagini degli ostaggi israeliani trattenuti a Gaza. In un gesto di solidarietà, Adams ha sottolineato il legame fraterno tra le comunità ebraiche, affermando che la battaglia di Israele è anche la battaglia di tutti.Durante la sua visita, il sindaco è stato accolto con calore nella Sinagoga di Roma dal rabbino capo Riccardo Di Segni. Questo incontro simbolico ha evidenziato l’importanza del dialogo interreligioso e della cooperazione tra le diverse comunità. Successivamente, Eric Adams si recherà nel cuore del ghetto ebraico romano per incontrare i rappresentanti della Comunità ebraica locale.La presenza del sindaco di New York in Italia sottolinea l’importanza delle relazioni internazionali e dell’impegno per la pace. La questione degli ostaggi israeliani e il conflitto con Hamas rappresentano una sfida globale che richiede un’azione concertata e determinata. Attraverso incontri come questo, si spera di promuovere la comprensione reciproca e trovare soluzioni pacifiche per i conflitti in corso.In un momento in cui il mondo affronta molteplici crisi e tensioni geopolitiche, gesti di solidarietà come quello mostrato da Eric Adams assumono un significato particolare. La difesa dei diritti umani e della pace deve essere al centro dell’agenda politica globale, incoraggiando il dialogo costruttivo tra le nazioni e le comunità per costruire un futuro più giusto e inclusivo per tutti.
Eric Adams a Roma: solidarietà e impegno per la pace internazionale
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