04 luglio 2024 – 21:30
L’Etna, maestoso e imponente vulcano attivo, continua la sua attività incessante: oggi si è verificato un violento flusso piroclastico lungo la Sciara del Fuoco, che ha raggiunto la costa con una forza inarrestabile, estendendosi per centinaia di metri nel mare circostante. Il magma fuso fuoriuscito dalla bocca vulcanica posta a 700 metri sul livello del mare alimenta ancora il flusso lavico con costanza, come riportato dall’Ingv. Nel frattempo, una colonna di cenere si innalza dalla Sciara del Fuoco fino a due chilometri d’altezza, segno tangibile dell’intensa attività eruttiva in corso.Alle 16.17, l’Ingv ha registrato un repentino aumento dell’attività sismica, raggiungendo livelli elevati di intensità che persistono tuttora. Il passaggio a un livello di allerta superiore si basa sulle osservazioni dei fenomeni vulcanici e sulle valutazioni della pericolosità effettuate dai Centri di Competenza specializzati. Questo comporta un rafforzamento del sistema di monitoraggio del vulcano e della comunicazione tra la comunità scientifica e le autorità preposte alla protezione civile.Nonostante le variazioni frequenti nelle manifestazioni vulcaniche locali, permane uno stato di evidente instabilità del vulcano. Si consiglia quindi alla popolazione dell’isola di rimanere costantemente aggiornata e di seguire scrupolosamente le direttive delle autorità locali per la protezione civile al fine di garantire la propria sicurezza.Anche a Catania i disagi causati dall’eruzione sul versante Sud-Est dell’Etna sono evidenti: la città è coperta da una pioggia di cenere lavica che ha ricoperto strade, marciapiedi, veicoli e spazi aperti. Questo materiale proveniente dalla nube alta quasi cinque chilometri generata dall’intensa attività stromboliana del cratere Voragine dell’Etna ha portato alla chiusura dello spazio aereo locale con pesanti limitazioni sugli atterraggi all’aeroporto di Catania.