L’escalation dei conflitti nel Medio Oriente sta producendo conseguenze devastanti sul terreno. Secondo le dichiarazioni della Protezione civile palestinese, l’attacco israeliano vicino a Khan Younis ha lasciato almeno 25 vittime. Le cifre appaiono impressionanti: ben 16 persone sono state uccise, principalmente donne e bambini, mentre altre 23 rimangono ferite a causa dei due missili diretti da Israele contro diverse tende in cui si erano rifugiate le famiglie sfollate nella zona di Al-Mawasi. Questo avvenimento rappresenta solo una delle gravi conseguenze dell’attacco, poiché un altro colpo contro una struttura per sfollati ha provocato la morte di sette persone, principalmente donne e bambini, lasciando 13 ferite a Beit Lahia nella parte settentrionale della Striscia di Gaza. Un padre e suo figlio sono stati uccisi in un terzo attacco contro un’altra struttura per sfollati sempre vicino alla zona di Al-Mawasi, segnalandosi con 13 persone ferite. Nonostante le richieste di chiarimenti dall’Afp, l’esercito israeliano ha deciso di non commentare immediatamente quest’informazione.
Escala dei conflitti nel Medio Oriente: 25 vittime e oltre 30 feriti tra tende per sfollati.
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