Durante l’intervento del leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, al termine della commissione Covid, è emersa una critica sulla struttura e l’impostazione della stessa. Secondo Conte, la commissione avrebbe dovuto coinvolgere attivamente le Regioni che hanno giocato un ruolo significativo durante l’emergenza pandemica. La mancata inclusione di tali attori potrebbe compromettere la serietà e la completezza dell’inchiesta in corso.Conte ha espresso preoccupazione riguardo alla possibilità che questa esclusione possa essere interpretata come una mancanza di trasparenza nei confronti degli italiani. Tuttavia, ha sottolineato il suo rispetto per le istituzioni e la sua volontà di contribuire all’interesse generale senza nulla da nascondere. Il suo obiettivo è evitare che situazioni simili si verifichino nuovamente, affinché il Paese non si trovi impreparato in futuro di fronte a emergenze sanitarie come quella causata dal Covid-19.Conte ha difeso l’operato della commissione sottolineando la prontezza nella reazione alla crisi sanitaria globale. Ha evidenziato l’importanza di un’azione tempestiva e coordinata per fronteggiare situazioni di emergenza come quella vissuta durante la pandemia. Il leader del M5S ha quindi ribadito l’importanza di trarre insegnamenti da questa esperienza per garantire una maggiore preparazione e efficacia nelle future risposte alle sfide sanitarie che potrebbero presentarsi.
Esclusione delle Regioni nella commissione Covid: critiche e preoccupazioni di Giuseppe Conte
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