08 ottobre 2024 – 11:01
Nel cuore della Valle d’Aosta, precisamente alle 9 del mattino di un lunedì, i telefoni cellulari di tutti gli abitanti risuoneranno all’unisono, annunciando un segnale di allerta che metterà alla prova la prontezza e l’efficienza delle procedure di protezione civile. È il culmine di un’intensa esercitazione che ha preso avvio martedì scorso e che giunge ora al suo epilogo con il test finale di ITAlert. Il messaggio che si diffonderà in ogni angolo della regione sarà chiaro e inequivocabile: “Questo è un messaggio di prova Italert. Un incidente nucleare simulato sta interessando un impianto situato in una località estera, con potenziali conseguenze sulla nostra zona. Per saperne di più sulle modalità di intervento in caso di pericolo reale e per partecipare al questionario informativo visita il sito www.italert.gov.it test test”. Domani dalle 9 alle 12, i cittadini avranno l’opportunità di visitare il quartier generale allestito nella suggestiva cornice della Grand Place a Pollein, luogo che ha ospitato gli operatori della protezione civile durante l’intera settimana dedicata all’esercitazione annuale. Proprio questa mattina, per mettere alla prova la tempestività e l’efficacia degli interventi in caso di incidente radiologico, è stata simulata una collisione stradale coinvolgente un veicolo trasportante materiale radioattivo.