Gli esperti dell’Istituto superiore di sanità (Iss) sottolineano che non vi sono basi scientifiche per il ricorso agli integratori o alle vitamine per migliorare la memoria degli studenti. Questo chiarimento arriva in un momento cruciale, poiché milioni di bambini e ragazzi in Italia si apprestano a tornare sui banchi di scuola per l’inizio del nuovo anno scolastico. L’importanza di una corretta alimentazione e di uno stile di vita sano emerge come elemento fondamentale per favorire le capacità cognitive e la concentrazione durante lo studio. Inoltre, gli esperti ribadiscono che i veri alleati della memoria sono una dieta equilibrata, l’esercizio fisico regolare e un sonno adeguato. Pertanto, anziché affidarsi a soluzioni rapide e spesso inefficaci come gli integratori, è consigliabile concentrarsi su abitudini salutari che promuovano il benessere generale del corpo e della mente. Questo approccio olistico alla salute mentale e fisica rappresenta la strada migliore per affrontare con successo le sfide accademiche e stimolare al meglio le funzioni cognitive senza rischi aggiuntivi derivanti dall’uso non necessario di sostanze supplementari. Infine, educare i giovani fin da piccoli sull’importanza di uno stile di vita sano può contribuire a creare abitudini positive che li accompagneranno per tutta la vita, garantendo loro una base solida su cui costruire il proprio futuro con consapevolezza e responsabilità.
“Esperti: no agli integratori, sì a una vita sana per la memoria degli studenti”
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