13 dicembre 2023 – 20:13
Rinnovamento digitale del progetto multimediale ideato da Piero Angela, con l’obiettivo di preservarne il valore storico e renderlo accessibile alle nuove generazioni.
Nel 2004, le Domus Romane sono state riportate alla luce dopo essere rimaste nascoste nei sotterranei di Palazzo Valentini per secoli. Questa importante area archeologica si estende su oltre 1800 metri quadrati e continua a stupire i turisti e gli appassionati, coinvolgendoli in un’esperienza immersiva che ha entusiasmato anche Michelle Obama.Grazie a un accordo di partenariato pubblico-privato tra la Città Metropolitana di Roma Capitale e Civita Mostre e Musei, è stato realizzato il primo progetto in Italia e in Europa di impianto multimediale per la visione di un sito archeologico, utilizzando la tecnologia 3D. Il restauro tecnologico dell’originario progetto immersivo e multimediale ideato da Piero Angela e Paco Lanciano è stato presentato ufficialmente. Oltre all’idea, sarà la voce narrante dello stesso Piero Angela ad accompagnare i visitatori in questo viaggio nella vita dell’antica Roma.Grazie alla tecnologia, i colori vividi dei marmi policromi e i dettagliati mosaici delle pavimentazioni delle ville patrizie sembrano ancora presenti e intatti. Durante il percorso, si può ascoltare il vociare dei bambini che abitavano queste dimore lussuose e persino lo scroscio delle gocce d’acqua che cadevano nei cortili durante un temporale. L’esperienza va oltre l’immersione visiva, offrendo anche proiezioni (con ben 45 apparecchi), oltre 200 punti luce, tecnologia aumentata e una colonna sonora coinvolgente. Nella versione italiana, la voce inconfondibile di Piero Angela guida i visitatori attraverso questa esperienza unica.Durante la visita, è possibile ammirare la ricostruzione delle strutture murarie, gli ambienti, i peristili, le terme, i saloni, le decorazioni e gli arredi delle Domus Romane. Il percorso comprende tre zone archeologiche: gli ambienti di rappresentanza riccamente decorati, il settore delle Terme interne alle Domus e i resti di un edificio pubblico che potrebbe essere stato un tempio dedicato dall’Imperatore Adriano a Traiano e Plotina Divi. Un filmato accompagna anche il visitatore nella scoperta della storia narrata sulla Colonna di Traiano, che si affaccia sulle ville.Il sindaco della Città Metropolitana di Roma, Roberto Gualtieri, ha sottolineato come questa straordinaria esperienza aiuti a valorizzare il patrimonio storico-artistico della città. Ha affermato che è importante essere orgogliosi del proprio passato per comprendere da dove veniamo e guardare al futuro. L’Ad di Civita Mostre e Musei, Giorgio Sotira, ha commentato che la Roma sotterranea offre un percorso emozionante attraverso la storia e la ricchezza dell’antica civiltà romana.In conclusione, questo restauro rappresenta non solo il genio creativo di Piero Angela nel portare alla luce l’antica Roma in modo innovativo, ma anche il coraggio della Città Metropolitana di Roma nell’affrontare la sfida del partenariato tra settore pubblico e privato.
