Un’esplosione devastante ha scosso l’acciaieria nel cuore di Tlaxcala, lasciando dietro di sé una scia di distruzione e dolore. L’alba del mercoledì si è tinga di tragedia quando un incendio improvviso ha fatto irruzione nella fabbrica di acciaio situata nella zona industriale del comune di Xaloztoc, portando alla perdita tragica di 13 vite umane. Il governo locale ha confermato la notizia tramite i suoi canali social, sottolineando il bilancio drammatico dell’incidente che ha colpito duramente la comunità.L’orologio segnava le 3 del mattino quando l’esplosione ha squarciato il silenzio della torre appartenente al complesso dell’azienda Grupo Simec, all’interno del parco industriale di Xaloztoc, distante circa 150 km a est dalla frenetica Città del Messico. La fuoriuscita incontrollata di acciaio liquido ha generato un inferno che ha interrotto brutalmente le attività dell’impianto, causando danni irreparabili e spezzando vite preziose.In risposta alla tragedia, Grupo Simec ha rilasciato una dichiarazione ufficiale alla Borsa messicana (Bmv), ammettendo la responsabilità dell’incidente e esprimendo profondo cordoglio per la perdita dei propri dipendenti. L’azienda si è impegnata a condurre un’indagine dettagliata sulle cause scatenanti dell’accaduto, promettendo trasparenza e cooperazione con le autorità competenti.Il marchio Grupo Simec rappresenta una delle eccellenze nel settore siderurgico messicano, facente parte del prestigioso Industrias CH e operante su vasta scala anche in Brasile, Canada e Stati Uniti. Questo tragico evento rimarrà impresso nella memoria collettiva come un monito sulla necessità prioritaria della sicurezza sul luogo di lavoro e sull’impegno costante per prevenire simili tragedie nel futuro.
Esplosione devastante sconvolge acciaieria a Tlaxcala: 13 vittime e tragedia industriale.
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