Esplosione notturna nella fabbrica Aluminium Bozen: sei feriti, quattro in condizioni critiche. Autorità in allerta per gestire l’emergenza e indagare sulle cause dell’accaduto. Comunità locale sconvolta e in attesa di aggiornamenti sulla situazione dei lavoratori coinvolti.

Nella tranquilla notte di Bolzano, un’esplosione improvvisa ha sconvolto la serenità della ditta Aluminium Bozen srl, situata in via Toni Ebner n. 24. Il boato ha squarciato il silenzio intorno alle 00.30, segnalando un incidente grave che ha portato alla luce sei feriti, di cui quattro versano in condizioni critiche. L’atmosfera di lavoro nella fabbrica, solitamente animata dall’attività frenetica dei circa 130 dipendenti addetti alla produzione di estrusi in leghe dure di alluminio, si è trasformata in un caos improvviso e angosciante.Il bilancio definitivo dell’incidente è stato reso noto dalla Provincia di Bolzano e dal Commissariato del governo attraverso una nota congiunta che ha destato preoccupazione e sgomento nell’intera comunità locale. Le autorità competenti si sono mobilitate prontamente per gestire l’emergenza e garantire assistenza ai feriti, coordinando le operazioni di soccorso e avviando indagini approfondite per stabilire le cause dell’accaduto.L’esplosione del macchinario all’interno dello stabilimento ha generato un’ondata di panico tra i presenti, mentre il fumo denso e acre si è diffuso nell’aria circostante, creando un’atmosfera surreale e spaventosa. I soccorsi sono giunti tempestivamente sul luogo dell’incidente per prestare cure immediate alle vittime e trasportarle d’urgenza negli ospedali più vicini.La comunità locale resta col fiato sospeso in attesa di ulteriori aggiornamenti sulla situazione degli operai coinvolti nell’esplosione e sulle misure adottate per garantire la sicurezza all’interno dello stabilimento. L’impatto emotivo dell’accaduto si riverbera nelle famiglie dei lavoratori e nella coscienza collettiva della città, che si stringe solidale attorno alle vittime in un momento di profonda apprensione e solidarietà.