Esplosione vicino a residenza premier israeliano Netanyahu: grave escalation tensione regionale

Un’esplosione improvvisa ha scosso la tranquilla residenza del primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu a Cesarea, quando due razzi sono atterrati nel cortile circostante. La polizia e i servizi di sicurezza interna hanno rapidamente preso in consegna la situazione, definendo l’accaduto come un grave incidente che segna una pericolosa escalation nella tensione regionale. Fortunatamente, Netanyahu e la sua famiglia non erano presenti in quel momento, evitando così potenziali conseguenze drammatiche. Tuttavia, questo non è stato il primo attacco subito dalla residenza del premier: nelle settimane precedenti un drone proveniente dal Libano aveva colpito la facciata dell’abitazione, causando danni significativi. In entrambe le occasioni, Netanyahu si trovava altrove, salvandosi così da possibili rischi per la sua incolumità. Questi eventi evidenziano la costante minaccia alla sicurezza dei leader politici e l’instabilità della situazione geopolitica nella regione mediorientale.