28 dicembre 2023 – 19:46
In questa settimana finale del 2023, sono numerosi e diversificati per stili, temi e tecniche i progetti espositivi da visitare. Ogni mostra offre un’esperienza unica e coinvolgente, offrendo al pubblico la possibilità di immergersi in diverse epoche e contesti artistici.A Roma, presso il Parco Archeologico del Colosseo, si potrà ammirare la mostra “La Colonna Traiana. Il racconto di un simbolo”, organizzata dal Parco archeologico del Colosseo e dal Museo Galileo – Istituto e Museo di Storia della Scienza. La mostra documenta il processo di costruzione della celebre Colonna, mostrando gli strumenti antichi utilizzati per l’estrazione dei blocchi di marmo e per il trasporto e l’installazione degli stessi. Inoltre, saranno presentati modelli ricostruttivi delle macchine da cantiere dell’epoca, realizzati da Claudio Capotondi.A Firenze, nella Sala delle Udienze di Palazzo Vecchio, sarà possibile visitare la mostra “Divini Bambini”, curata da Sergio Risaliti. Questa esposizione presenta tre sculture raffiguranti bambini divini risalenti al XVIII secolo provenienti da importanti collezioni artistiche.Sempre a Firenze, nell’ex dormitorio di Santa Maria Novella, è allestita la mostra “Splendori celesti. L’osservazione del cielo da Galileo alle onde gravitazionali”. Questa esposizione commemora i 400 anni dalla pubblicazione del libro “Il Saggiatore” di Galileo, esponendo le sue rivoluzionarie concezioni scientifiche e le sue scoperte fondamentali. La mostra offre ai visitatori un’esperienza immersiva attraverso installazioni che riproducono le osservazioni telescopiche di Galileo.A Brescia, presso Palazzo Martinengo di Villagana, è possibile ammirare la mostra “Ospiti a palazzo. Figure in posa e al naturale”, curata da Lucia Peruzzi. Questa esposizione approfondisce il genere artistico del ritratto nel periodo compreso tra il Cinquecento e il Settecento, mettendo a confronto opere di diverse scuole ed epoche.A Oderzo, la Fondazione Oderzo Cultura presenta la mostra “Vetro vero – Carlo Scarpa”, che riunisce 30 opere iconiche progettate da Scarpa provenienti dal Museo delle Rarità del Castello di Monselice. Le opere sono esemplari delle diverse tecniche e lavorazioni ideate da Scarpa e sono collocate in dialogo con preziosi esempi di vetri antichi custoditi al Museo Archeologico Eno Bellis e con creazioni moderne della Collezione Attilia Zava – Museo del vetro d’artista.A Cremona, presso il Battistero di San Giovanni Battista, sarà possibile ammirare l’opera “Ego” di Maurizio Cattelan. Questa straordinaria opera d’arte consiste in un grande coccodrillo tassidermizzato collocato al centro del Battistero.Infine, a Milano, alla Fondazione Elpis si potrà visitare la mostra “Stelle che sorreggono altre stelle” di Lucia Cantò, curata da Giovanni Paolin e Sara Maggioni. Questa esposizione si concentra sull’importanza del vaso come presenza significante nello spazio e sulle possibili modalità di collaborazione con una comunità temporanea.Questi progetti espositivi offrono al pubblico l’opportunità di immergersi nell’arte e nella cultura, scoprendo nuove prospettive e apprezzando la bellezza delle opere d’arte in contesti unici.