Estensione del contratto di solidarietà per dipendenti Stellantis di Mirafiori: salvaguardia dell’occupazione e transizione verso veicoli sostenibili.

Il contratto di solidarietà è stato esteso ai 1.174 dipendenti del sito Stellantis di Mirafiori che lavorano sulla linea della 500 elettrica, un’importante misura che si affianca a quella già in atto per i 968 lavoratori delle linee Maserati. Questa decisione, che avrà validità dal 23 aprile al 4 agosto, mira a preservare il massimo numero possibile di posti di lavoro, garantendo nel contempo un percorso di transizione dignitoso e la migliore tutela del reddito dei dipendenti coinvolti.L’obiettivo principale di questa estensione del contratto di solidarietà è quello di fronteggiare le sfide attuali del settore automobilistico, caratterizzato da una crescente competitività e dalle trasformazioni legate alla transizione verso veicoli più sostenibili ed ecologici. In questo contesto, è fondamentale adottare misure che consentano alle aziende e ai lavoratori di adeguarsi ai nuovi scenari senza compromettere la stabilità occupazionale e la qualità del lavoro.La firma del contratto rappresenta dunque un passo significativo verso la salvaguardia dell’occupazione e il sostegno alle maestranze coinvolte nella produzione dei veicoli elettrici presso lo stabilimento di Mirafiori. Grazie a questa forma di solidarietà, si intende garantire una gestione responsabile delle risorse umane e una transizione graduale verso modelli produttivi più sostenibili ed efficienti.In un periodo di profonde trasformazioni nel settore dell’automotive, l’adozione di politiche sociali come il contratto di solidarietà si configura come uno strumento essenziale per favorire una transizione equa ed inclusiva, tutelando al contempo i diritti dei lavoratori e promuovendo la creazione di un ambiente lavorativo improntato alla sostenibilità e all’innovazione.Questa iniziativa testimonia l’impegno concreto delle aziende del settore automobilistico a fronteggiare le sfide della modernizzazione industriale in modo responsabile e solidale, ponendo al centro il benessere dei dipendenti e la salvaguardia dell’occupazione nell’ottica di uno sviluppo sostenibile a lungo termine.