23 dicembre 2024 – 18:13
Il video che sta rapidamente diventando virale e suscitando discussioni mostra l’esultanza del pubblico della Juve Stabia dopo il gol decisivo che ha garantito alle ‘vespe’ la vittoria per 1-0 contro il Cesena in un posticipo di Serie B. A segnare questo importante gol, che segna anche il suo primo successo da professionista in uno dei principali campionati calcistici, è stato Romano Floriani Mussolini, un giovane di 22 anni cresciuto nell’accademia della Lazio. Romano è stato finora uno dei protagonisti indiscussi di questa stagione, portando avanti con determinazione e talento il proprio percorso sportivo. Non solo è pronipote del famoso duce italiano, ma è anche figlio di Alessandra Mussolini, figura politica nota sia in Italia che in Europa, e del marito Mauro Floriani, entrambi presenti più volte sugli spalti del ‘Romeo Menti’. Nella squadra della Juve Stabia, Romano indossa la maglia numero 15 e ha scelto di onorare il cognome materno aggiungendo una F., simbolo di Floriani, sul retro della sua divisa. Durante la celebrazione del gol da parte dello speaker dello stadio, ogni volta che veniva gridato “Romano”, i tifosi stabiesi rispondevano con entusiasmo alzando le mani al cielo e intonando a gran voce “Mussolini”, come dimostra chiaramente il video circolante online. È sorprendente come un semplice cognome possa generare così tanta discussione anche in un contesto sportivo. Riguardo al gesto di Romano Floriani Mussolini dopo aver segnato il gol decisivo, sollevando l’indice alla bocca come a chiedere silenzio agli altri, sembra voler comunicare un messaggio chiaro: non si lascia intimidire dai pregiudizi legati al suo cognome e accetta le sfide con coraggio e determinazione. La sua determinazione nel campo da gioco si riflette anche nella sua forte personalità fuori dal terreno di gioco.