Nella notte della vittoria, i giovani di Alternative fuer Deutschland hanno esultato con un inno di espulsione che ha risuonato nell’aria carica di tensione politica. L’ultradestra tedesca ha celebrato il successo elettorale ottenuto in Brandeburgo, scatenando reazioni contrastanti e indignazione. La polizia ha avviato un’indagine su quanto accaduto durante la festa, mentre i media tedeschi come la Zdf hanno amplificato il clamore generale. Il canto di Junge Alternative (Ja), l’associazione giovanile del partito estremista, ha segnato una svolta nella politica locale, con slogan patriottici e richiami alla “remigrazione” che hanno sollevato polemiche e preoccupazioni. I leader nazionali Alice Weidel e Tino Chrupalla hanno presenziato all’evento, sottolineando il crescente consenso dell’ultradestra che si è posizionata al secondo posto con il 29,2% dei voti, a breve distanza dall’Spd che ha conquistato il 30,9%.
“Esulto dell’ultradestra tedesca: tensione politica e indignazione”
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