La sfida ambiziosa che sta prendendo forma è quella di eliminare i reciproci dazi doganali sulle merci industriali esistenti, utilizzando l’innovativa formula zero per zero. Questa iniziativa strategica, già sostenuta da un paio di nazioni all’avanguardia e confermata anche dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, richiede un approccio coeso a tutti i livelli, coinvolgendo le istituzioni europee, il governo italiano e le imprese private. La presidentessa del Consiglio Giorgia Meloni ha già incontrato imprenditori ed esaminato con essi la possibilità di ridurre o abolire queste tasse a fronte delle reciproche agevolazioni commerciali, per poi portare la questione al tavolo del vertice europeo. Allo stesso modo, il Commissario europeo competente in materia e la Commissione stessa mostrano un’impostazione disponibile nei confronti dell’iniziativa e della sua attuazione.Quest’obiettivo ambizioso richiede una strategia condivisa tra Italia ed Europa per raggiungere l’accordo. Per raggiungerlo, non solo bisogna lavorare insieme all’interno delle istituzioni europee ma è necessario anche avviare un confronto diretto e costruttivo con gli Stati Uniti d’America durante le trattative di Washington del prossimo 17 aprile. La presidente Von der Leyen ha espresso la disponibilità della Commissione Europea a perseguire questo obiettivo, mentre il Commissario competente per il commercio si è mosso nella stessa direzione.La presidente Giorgia Meloni ha organizzato una riunione con le imprese interessate al tema delle dogane e dei dazi di importazione.
Europa e Italia: unendo forze per abbattere barriere commerciali e accelerare sviluppo.
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