09 febbraio 2024 – 12:45
Le Borse europee stanno vivendo una fase di stagnazione durante la metà della sessione, in attesa dell’apertura di Wall Street dove i future sono incerti. I mercati sono in attesa della revisione annuale dell’indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti, un dato che gli analisti ritengono possa influenzare le prossime decisioni della Federal Reserve riguardo ai tagli dei tassi. Nel frattempo, dalla Germania giunge la conferma del rallentamento dei prezzi.Sul fronte valutario, l’euro rimane debole a 1,0768 sul dollaro.L’indice Stoxx 600 registra un modesto aumento dello 0,1%. In Europa, Milano (+0,3%) si trova in testa alla classifica. Anche Londra e Madrid registrano aumenti dello 0,1%. Francoforte è poco mossa (+0,08%), mentre Parigi è in calo dello 0,1%. I principali listini sono appesantiti dal settore delle utility (-0,8%), con il prezzo del gas in diminuzione. Ad Amsterdam i prezzi scendono dell’1,6% a 27,3 euro al megawattora. Il settore cosmetico è in calo del 2,2%, con L’Oreal che registra una flessione del 6% rispetto alle aspettative.Le banche (-0,01%) e le assicurazioni (-0,1%) hanno poche variazioni.Il settore del lusso registra una crescita del 1%, grazie ai risultati positivi di Hermes (+4,9%) per il 2023. Il settore dell’energia registra un aumento del 1%, mentre il prezzo del petrolio è incerto. Il WTI aumenta dello 0,1% a 76,3 dollari al barile, mentre il Brent rimane poco variato (-0,04%) a 81,5 dollari.A Piazza Affari il titolo Saras vola (+10%), con l’interesse del colosso Vitol Group per la quota dei Moratti. Iveco registra una crescita del 7,8%, grazie ai risultati positivi. Dopo i risultati trimestrali in luce, Banco BPM registra un aumento del 2%. In fondo alla lista principale si trovano Hera (-3,1%) e A2A (-2,1%). Anche Mediobanca (-1,4%) è in calo nel giorno della pubblicazione dei conti semestrali.