Evacuazione cittadini russi dal Libano: Cremlino garantisce sicurezza e assistenza

Il portavoce del presidente Putin, Dmitri Peskov, ha comunicato che il Cremlino sta consigliando ai cittadini russi di abbandonare il Libano per ragioni legate alla sicurezza. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Tass, sono in corso tutte le azioni necessarie per invitare i connazionali a lasciare il territorio libanese nel minor tempo possibile, sfruttando le opzioni offerte dai mezzi di trasporto commerciali disponibili. Questo provvedimento è indispensabile per garantire la tutela e l’incolumità dei cittadini russi presenti nella regione. La decisione di evacuare i connazionali è stata presa in seguito all’aggravarsi della situazione politica e sociale nel Libano, dove si registrano tensioni e instabilità crescenti che potrebbero mettere a rischio la sicurezza delle persone. Il Cremlino si impegna quindi a fornire supporto e assistenza ai propri cittadini durante questo delicato momento, affinché possano tornare in patria al più presto possibile e al riparo da eventuali pericoli. Inoltre, Peskov ha sottolineato l’importanza della cooperazione internazionale e della condivisione delle informazioni tra i vari Stati per affrontare congiuntamente le sfide legate alla sicurezza globale. La Russia conferma così il suo impegno a tutelare i propri cittadini all’estero e a intervenire prontamente in caso di emergenze o situazioni critiche che possano minacciare la loro incolumità.