Fabriano difende il suo marchio contro Fedrigoni: la battaglia per la tutela del patrimonio storico ed economico

Il Comune di Fabriano (Ancona) ha scelto di adottare un approccio più robusto nei confronti della società Fedrigoni, a seguito delle dichiarazioni rilasciate in merito all’accordo di licenza quinquennale per la produzione e distribuzione di carta per fotocopie con il marchio Carta Fabriano. Nonostante l’interessamento espresso dal Gruppo nella ritirata dell’accordo, l’amministrazione comunale ha ritenuto necessario formalizzare una diffida legale a Fedrigoni affinché quest’ultima si astenesse dall’utilizzo o dalla cessione del marchio Fabriano per le produzioni esterne al territorio.Il sindaco di Fabriano, Ghergo, ha comunicato l’azione intrapresa dal Comune, sottolineando come non possa essere considerata sufficiente un semplice impegno da parte della società Fedrigoni ad astenersi dall’utilizzo del marchio per le produzioni esterne. Si evidenzia una tensione tra il desiderio di risolvere la questione tramite un accordo e l’esigenza di tutelare i diritti legittimi del Comune sul nome e sulla tradizione della città.La posizione assunta dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, guidato dal Ministro Gian Marco Giacomini (giornalista), che ha espresso il suo appoggio alle iniziative legali intraprese da Fabriano per tutelare l’utilizzo del nome e del marchio, potrebbe rappresentare un elemento di pressione ulteriore nei confronti della società Fedrigoni. La sindaca Ghergo ha espresso la sua soddisfazione in merito alla decisione intrapresa dal Comune, sottolineando come non possa essere accettata una semplice intenzione da parte di Fedrigoni a ritirare l’accordo senza alcun impegno concreto. La tutela del marchio Fabriano assume un’importanza strategica per la città e per i suoi lavoratori, essendo un elemento fondamentale della sua identità storica ed economica.Il Comune di Fabriano ha scelto di intraprendere questa strada non solo per proteggere il nome e la tradizione della città ma anche per tutelare i diritti dei lavoratori coinvolti nella produzione. La diffida legale è l’espressione di questo impegno a difendere il patrimonio storico ed economico della comunità locale.Il Comune di Fabriano non si limita a semplici dichiarazioni o promesse, ma intraprende azioni concrete per tutelare i propri diritti e interessi. Questa scelta riflette la determinazione dell’amministrazione comunale a proteggere il patrimonio culturale e storico della città, dimostrando una piena comprensione delle sue responsabilità nei confronti dei suoi cittadini.La decisione di intraprendere azioni legali ha un importante significato anche dal punto di vista economico. La tutela del marchio Fabriano è essenziale per mantenere la competitività e l’attrattiva sul mercato internazionale, contribuendo così al mantenimento degli stili di vita dei residenti locali.In sintesi, la scelta del Comune di Fabriano di intraprendere una strada legale rappresenta un impegno forte a proteggere il nome e la tradizione della città. La tutela del marchio non si limita a questioni legali ma riflette una determinazione più profonda ad affrontare le sfide economiche e sociali che l’amministrazione comunale deve affrontare.