Fase di fermento e incertezza nel mercato del caffè Arabica: prezzi alle stelle e sfide in vista

Il mercato del caffè Arabica sta vivendo una fase di grande fermento e incertezza a causa della siccità che ha colpito il Brasile, principale produttore mondiale di questa pregiata varietà. Le conseguenze di questo evento climatico si stanno facendo sentire sui prezzi, con i contratti future del mese di dicembre che registrano un significativo rialzo del 3,32%, portando il prezzo a 3,19 dollari per libbra. Questi valori non si vedevano dal lontano 1997 e rappresentano un aumento del 70% rispetto all’inizio dell’anno.Diversi fattori concorrono ad alimentare questa impennata dei prezzi: oltre alla siccità brasiliana, che ha compromesso la raccolta prevista per il 2025/2026, vi sono anche le difficoltà legate alla logistica che stanno influenzando l’intera filiera produttiva. A complicare ulteriormente la situazione è l’annuncio da parte di Nestlé, leader mondiale nella produzione di caffè, di un aumento dei prezzi e una riduzione delle quantità nelle confezioni per fronteggiare gli aumenti dei costi.Ma non è solo il caffè Arabica a destare preoccupazioni sul mercato: anche il Caffè Robusta, considerato una varietà meno pregiata ma comunque importante nel panorama internazionale, sta vivendo un momento di crescita dei prezzi. I contratti future su dicembre segnano un incremento del 2,9%, portando il valore a 5.306 dollari la tonnellata, livelli che non si vedevano dagli anni Settanta.In questo contesto di turbolenze e rialzi dei prezzi, gli operatori del settore si trovano ad affrontare sfide sempre più complesse e imprevedibili. La domanda rimane alta ma l’offerta rischia di subire contraccolpi significativi a causa degli eventi climatici avversi e delle dinamiche economiche globali in continua evoluzione. Resta da vedere come il mercato reagirà a queste pressioni e quali saranno le strategie adottate dai principali attori per fronteggiare questa nuova fase di incertezza nel mondo del caffè.