Federica Brignone torna a casa dopo la Coppa del Mondo femminile di sci

Federica Brignone rientra nel paese dopo l’esperienza americana della Coppa del Mondo femminile di sci, accolto dall’aeroporto di Malpensa da un folta schiera di appassionati e autorità in rappresentanza della Federazione Italiana Sci. In merito alla stagione trascorsa, definisce “difficilmente ripetibile” il percorso che l’ha vista protagonista su diverse vette di successo. La sua descrizione è chiara: “una stagione folle”. Non mancano le emozioni per il suo rientro in Italia, soprattutto per la cerimonia d’onore alla quale sarà intitolata la pista di Courmayeur, luogo in cui ha iniziato a dedicarsi allo sci e da dove sono nate alcune delle sue più grandi vittorie. La sua voce diventa emozionata quando ripercorre le tappe della propria storia: “è un’emozione fortissima” dice con il viso illuminato dalla luce dell’attenzione mediatica, mentre ricorda la città dove sono nati i suoi successi e che ora le offre un riconoscimento per quel che è stato realizzato. Non mancano le considerazioni sul futuro immediato di Federica Brignone: “fino a fine aprile sarà ancora il tempo di lavorare sulla preparazione per le future sfide”. La sua stagione inoltre ha messo la atleta italiana alla pari con l’italiana Lindsey Vonn, e le due sciatrici hanno iniziato a discutere sui loro percorsi. Sul confronto che sta facendo scalpore, è il commento di Federica Brignone: “ognuno ha la sua storia” dice, mentre si fa più profonda la riflessione su quanto stia vivendo nel proprio percorso sportivo e professionale. La frase finale dell’azzurra riassume tutta la tensione emotiva della stagione appena conclusa e di tutte quelle che verranno: “non credo di continuare così a lungo”. È stato un anno da ricordare, ma anche molto impegnativo sul piano delle energie, tanto è vero che in più occasioni Federica Brignone ha ribadito quanto la stagione appena conclusa sia stata difficile e difficilmente ripetibile.