In un cupo scenario di violenza domestica, si consuma l’ennesimo femminicidio: “Ho ucciso mia moglie”, queste sono le parole che svelano l’orrore di un gesto inqualificabile. Domenico Ossoli, l’assassino, ha atteso pazientemente che la sua vittima salisse in auto, per poi puntarle la pistola contro e premere il grilletto fatale. Poi, come in una scena surreale, si è avviato verso la strada, dirigendosi verso una tabaccheria dove ha confessato il suo folle crimine. Quando i carabinieri sono arrivati sul luogo del delitto, ha consegnato loro l’arma del delitto prima di essere condotto in caserma sotto fermo. La coppia era già in fase di separazione a causa della decisione presa dalla donna, Annarita Morelli, ma Domenico Ossoli non accettava la fine del loro matrimonio e tentava disperatamente di farla tornare sui suoi passi.
“Femminicidio nel buio: marito uccide moglie con pistola”
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