FENDI: ELEGANZA FUTURISTICA, Autunno/Inverno 2020-2021

Date:

L’autunno/Inverno 2020 -2021 di Fendi si tinge di eleganza futuristica. La sua donna, audace e rigorosa, sfoggia “abiti corazza” che trasudano di femminilità, di rigore e di distinzione. A metà fra una dama e una guerriera – combattuta fra il desiderio di conquistare e quello di sedurre – questa donna è impaziente di rimarcare, attraverso i suoi outfit, il totale controllo di se stessa e del suo essere femmina; ridisegnando, così, il concetto e l’espressione di femme fatale.

Lusso e geometrie, in un gioco di volumi e consistenze 

Le aderenze e le morbidezze si sommano tra loro, mentre i volumi e le trasparenze coprono e scoprono la silhouette. La collezione punta molto sulle geometrie e le maniche ne sono le assolute protagoniste e diventano, così, portavoce di uno stile che ammicca all’arte dell’architettura. La rigidità delle forme si scontra con le caratteristiche materiche dei tessuti (pelle, lana chiffon) rimarcandone in questo modo sensazioni tattiche e visive completamente diverse. I total look di pelle smorzano la loro rigidità puntando sulle gonne plissettate; mentre i tessuti più morbidi si lasciano sedurre da tagli, cuciture, finiture, particolari che sottolineano le forme evidenziandole e donandole un’inflessibilità solo apparente.

È un gioco di equilibri e di contrasti – volto a rendere soffice ciò che è inflessibile e rigido ciò che è delicato – che non risparmia nessun capo del guardaroba femminile; insomma un vero e proprio fil rouge che accomuna bluse, cappotti, pellicce, cardigan… 

Calzature e accessori: non chiamateli complementari

Le calzature e gli accessori sono protagonisti indiscussi di stile e di certo non godono di luce riflessa; in alcuni casi sono, perfino, in grado di prendersi tutta la scena.

Nuance,  paisley e macchie di ghepardo

Tra i colori primeggiano il nero, il rosa cipria, le sfumature di grigio, il giallo e il verde oliva.

Le fantasie si concedono cicliche maxi estensioni di due singoli dettagli presi in prestito da due diversissimi mondi: l’animalier – e nello specifico la macchia di ghepardo – e la paisley – la goccia dalla punta ricurva declinata in innumerevoli varianti raffigurata nel motivo ornamentale del boteh.

Ilaria Venturini Fendi, a un anno dalla scomparsa di Karl Lagerfeld, firma personalmente una collezione ricca d’interessantissimi spunti e di nuovi concetti d’espressione che non rinnegano il lavoro a quattro mani del passato; ma ne riflettono la forza e gli insegnamenti. 

- Advertisement -spot_imgspot_img

Ultime notizie

Notizie correlate
Related

Teresa Morone, la fashion blogger schierata contro la violenza sulle donne

Sono ore tese quelle che riguardano il mondo della...

Teresa Morone, la fashion blogger schierata contro la violenza sulle donne

Sono ore tese quelle che riguardano il mondo della...

Morto di coronavirus Sergio Rossi, maestro del Made in Italy

L'imprenditore calzaturiero, era ricoverato all'ospedale di Cesena Addio a Sergio...

Morto di coronavirus Sergio Rossi, maestro del Made in Italy

L'imprenditore calzaturiero, era ricoverato all'ospedale di Cesena Addio a Sergio...
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com