06 aprile 2024 – 13:59
Un evento straordinario che ha stupito i residenti di Catania e i turisti, soprattutto coloro che erano in visita al vulcano: l’Etna ha regalato un’emozione unica non per un’eruzione, ma per la formazione di anelli di vapore dal suo cratere attivo a sudest. È raro osservare una tale quantità di questi anelli, tutti consecutivi e chiaramente visibili nel cielo azzurro: le foto e i video di questo fenomeno stanno facendo il giro del web. Il parere autorevole del vulcanologo è stato espresso dall’esperto dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Catania, il quale ha spiegato su Facebook che nessun altro vulcano sulla Terra è in grado di generare tanti anelli di vapore come l’Etna. Fin dal 2000 e soprattutto da luglio 2023 in poi, il cratere Bocca Nuova ha emesso migliaia di questi anelli, continuando ancora oggi. Se in passato era considerato straordinario osservare un singolo anello di vapore, ciò che si è verificato recentemente non ha precedenti. L’Etna sta stabilendo nuovi record, grazie all’apertura di una piccola bocca sul bordo nord-orientale del cratere a sudest, dalla quale sono stati emessi sbuffi di gas incandescente. La mattina successiva era evidente che questi sbuffi stavano creando una quantità impressionante di anelli di vapore. Da quel momento, questa attività non ha fatto altro che intensificarsi, producendo centinaia se non migliaia di questi eleganti disegni nel cielo.Va precisato che questa particolare manifestazione non indica necessariamente un’eruzione imminente: le emissioni gassose rappresentano un’attività normale e quotidiana del vulcano, mentre i segnali premonitori delle eruzioni sono altri e includono i tremori vulcanici registrati dagli strumenti dell’Ingv distribuiti sul territorio circostante al vulcano stesso, che viene costantemente monitorato 24 ore su 24.