L’indagine della Squadra mobile dei carabinieri di Termoli, che ha segnalato la grave violenza domestica e il tentativo di rapina, rivela un quadro di maltrattamenti e sfruttamento a danno dell’anziana madre da parte della figlia. Gli investigatori sono stati allertati da un cittadino preoccupato per le urla e la lotta che si svolgevano dentro casa e su una finestra, hanno subito individuato gli autori del reato e li hanno fermati: la 42enne madre, accusata di maltrattamento ai danni della 70enne madre e rapina in abitazione. La donna, fermata con le mani nel sacco in un gesto di evidente sfruttamento nei confronti dell’anziana, è stata immediatamente arrestata per i reati contestati alla giustizia dall’accusa dei carabinieri, ed è stata trattenuta in carcere nel penitenziario di Chieti. La violenza domestica può manifestarsi con comportamenti come la denigrazione, le minacce, le umiliazioni, gli insulti, l’abbandono della famiglia e perfino l’allontanamento dei figli da casa: il tutto, in questo caso, è accaduto alla 70enne donna che ha subito violenza domestica per i suoi 72 anni e si era rivolta ai carabinieri. La violenza domestica può avere effetti a lungo termine sulla salute della vittima.
Fermata la figlia violenta del maltrattamento verso la madre
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